Saranno presenti anche i rappresentanti del Centro Lavoratori Stranieri/Cgil nella due giorni di visita – sabato 17 e domenica 18 dicembre – del console pakistano Shahid Mooneem a Carpi.


Il console sarà ospitato con il suo staff nei locali comunali al piano terra della stazione autocorriere in piazzale Allende per il disbrigo delle pratiche burocratiche-amministrative (autentiche,
traduzioni, passaporti, ecc…) relative al soggiorno in Italia dei cittadini pakistani.
Una comunità quella pakistana Carpi che, con le sue quasi
8.000 unità, è certamente fra le più numerose in regione.

“La presenza in loco del console è quanto mai importante, poiché agevola il disbrigo di numerose pratiche che altrimenti dovrebbero essere inoltrate
all’unica sede italiana dell’ambasciata pakistana a Roma, con evidente maggior disagio e ritardi nell’espletamento” precisa Norma Lugli
coordinatrice del Cls/Cgil di Modena, l’organizzazione sindacale che ha avuto un ruolo decisivo nel promuovere la venuta del console a Carpi.

Questa iniziativa che richiamerà centinaia di persone presso i locali comunali, rappresenta per il Centro Lavoratori Stranieri della Cgil, un’importante occasione per la raccolta di firme a sostegno delle due petizioni popolari che da mesi vedono il Sindacato impegnato in prima fila:
quella per “La ratifica della convenzione ONU sui diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie” e quella per “La cittadinanza europea di residenza per i migranti”, entrambe un passo importante per la realizzazione del diritto di cittadinanza dei “nuovi cittadini” che vivono nelle nostre città e contribuiscono alla crescita economica, sociale e
culturale delle comunità.

“La raccolta firme sta procedendo molto bene, la provincia di Modena, i suoi cittadini vecchi e nuovi, hanno risposto alla sfida del riconoscimento dei diritti di cittadinanza come strumento di inclusione sociale” afferma orgogliosa la coordinatrice del Cls/Cgil, ed è intenzione del sindacato divulgare i risultati della raccolta firme che si chiude domenica 18 dicembre (giornata del migrante) e le iniziative in programma nelle prossime settimane che accompagnano l’azione sindacale per una società
integrata e a misura di tutti i suoi cittadini.