Dovrebbe finire gia’ questa mattina la tregua concessa dal maltempo: la Protezione civile regionale annuncia il ritorno della neve sull’Appennino emiliano e forse anche in pianura da Modena verso nord, Piacenza compresa.
Dovrebbe nevicare parecchio in montagna, dove si prevede un manto mediamente di 10-20 centimetri, con punte che pero’ potrebbero arrivare anche fino a mezzo metro, mentre in pianura non si dovrebbero superare i 15 centimetri. Previste anche gelate notturne.

Sono state allertate a scopo preventivo tutte le strutture d’emergenza, anche per il rischio di difficolta’ nella circolazione stradale. La Provincia di Modena ha comunicato che piu’ di 40 mezzi spargisale (acquistati per l’inverno circa 15.000 quintali di sale) sono gia’ al lavoro da domenica scorsa, perche’ ”in queste ore il pericolo sulle strade e’ il ghiaccio”; e precisa inoltre che a ”temperature sotto i -6 o -8 gradi centigradi l’effetto del materiale antigelo si attenua”. Pronti al lavoro nel modenese anche piu’ di 100 spazzaneve. Il Comune di Parma ha annunciato invece che comunichera’ questa mattina i suoi provvedimenti contro il maltempo.


Intanto pero’ sull’Appennino romagnolo sono state riaperte al traffico in Alto Savio la strada provinciale 142 (ex statale 71 umbro-casentinese) che da Bagno di Romagna sud (per 12 chilometri) porta al passo Mandrioli e la provinciale 137 (ex statale Tiberina 3bis) che da Bagno (per 8 chilometri) porta a Verghereto. La strada dei Mandrioli era stata chiusa venerdi’ scorso per pericolo caduta di slavine e massi. La provinciale per Verghereto era bloccata da sabato pomeriggio per alcune frane.