Sabato in circa 700 supermercati dell’Emilia-Romagna si potranno acquistare prodotti da donare in beneficenza grazie alla nona giornata nazionale della Colletta alimentare organizzata dalla Fondazione Banco alimentare onlus.


Lo scorso anno, grazie al contributo di 10 mila volontari, sono state raccolte 777 tonnellate di prodotti in 630 supermercati dell’Emilia-Romagna, successivamente inscatolati per tipologia, immagazzinati in 9 punti sparsi su tutta la regione e poi distribuiti agli enti e associazioni assistenziali. Per questa nuova edizione si prevede un supporto di circa 12 mila volontari impegnati in 700 punti vendita.


Il vicepresidente della Regione Flavio Delbono ha fatto sapere nella conferenza stampa di presentazione che ”la Regione ha contribuito a questa nuova giornata della colletta donando tremila euro. Le collette sono importantissime per combattere la poverta’ e possiamo fortunatamente affermare che nella nostra regione questa sta diminuendo. Secondo i dati dell’Istat, nel 2004 solo il 3,6% di tutta la popolazione aveva un reddito al di sotto della linea di poverta’, contro i 4,5% del 2003”.


L’assessore alla promozione delle politiche sociali e allo sviluppo del volontariato, associazionismo e terzo settore Anna Maria Dapporto ha sottolineato che ”la colletta e’ un’opera concreta di alta solidarieta’ che, oltre a contribuire con la raccolta di prodotti, deve essere un modo per educare e sensibilizzare i cittadini”.


”Ma la colletta e’ solo una parte dell’attivita’ del Banco alimentare Emilia-Romagna – ha detto il direttore della Fondazione, Giovanni De Santis – e complessivamente lo scorso anno abbiamo raccolto altre 54 mila tonnellate circa di prodotti. Inoltre stiamo portando avanti due nuovi progetti: il ‘Recupero del fresco dalla grande distribuzione’ e una ‘Colletta aziende’ che vuole raccogliere prodotti commerciabili da distribuire durante la Pasqua del prossimo anno.”.


Durante la giornata nazionale della colletta verra’ consegnata, all’ingresso dei supermercati che aderiranno all’iniziativa, una busta per la spesa da riempire con prodotti suggeriti come olio, omogeneizzati, prodotti per l’infanzia, tonno, carne in scatola, pelati e legumi, che verra’ poi consegnata ai volontari. In questo modo associazioni come Caritas diocesane e parrocchiali, associazione Papa Giovanni XXIII, San Patrignano, Santa Teresa e altre, potranno a loro volta distribuire i prodotti raccolti ai bisognosi.