Un arresto a Piacenza e 23 perquisizioni in varie città del Nord Italia hanno bloccato una frode fiscale basata sul commercio di auto straniere. L’arrestato è un commerciante di auto di grossa cilindrata, Giovanni Cristalli, 37 anni, di Ponte dell’Olio (Piacenza), che ha tra i clienti noti personaggi dello spettacolo e dello sport. Le Fiamme Gialle hanno perquisito sedi di concessionarie ed abitazioni in Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Lombardia e Liguria.

L’operazione congiunta dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di finanza di Merano è partita dall’inchiesta in corso presso la procura di Trento, coordinata dal pm Storari. Il meccanismo della frode è quello del cosiddetto carosello: una società estera vende auto ad una società italiana che a sua volta le cede, sottofatturandole, ad un’altra società italiana attiva nella vendita di auto.

Secondo gli inquirenti sono migliaia le auto vendute in Italia con questo sistema dal 1997 al 2005, con un’evasione dell’Iva per circa un centinaio di milioni di euro.