Una straordinaria occasione per la cultura bolognese: Umberto Eco e Gerard Depardieu insieme per la Lettura delle “Confessioni di Sant’Agostino”. L’iniziativa e’ in programma sabato sera presso l’Aula Magna di Santa Lucia, nel capoluogo emiliano.

A promuovere l’evento e’ il Centro della Voce, diretto da Lino Britto, e si tratta dell’ultimo appuntamento del programma culturale del 2005. Depardieu leggera’ in francesce le Confessioni di Sant’Agostino commentate in italiano da Umberto Eco. L’uno nella veste di lettore e l’altro di commentatore, si soffermeranno su alcuni dei passaggi piu’ significativi del testo, e in particolare sui temi che trattano il tempo e la memoria, poi il dubbio e la conversione e infine l’incontro con Dio. L’incontro di Depardieu con Eco a Bologna, per la prima volta insieme, diventa un appuntamento unico e irrepetibile per l’Italia e sicuramente importante per la citta’. Nel 2003 Gerard Depardieu scopri’ Sant’Agostino, studiandone gli scritti e lasciandosi affascinare da alcuni capitoli delle Confessioni, che trasformo’ in occasioni di lettura privata per pochi intimi.


L’interesse che riscosse in questa cerchia ristretta si trasformo’ poi in uno strepitoso successo. La piccola platea divenne cosi’ una folla numerosa nella Cattedrale di Notre-Dame, piu’ tardi nel Tempio dell’Oratorio del Louvre e successivamente nelle Cattedrali di Strasburgo e di Bordeaux.
Le Confessioni di Agostino inaugurano un’epoca nuova del pensiero filosofico. Impregnate di un forte intento comunicativo, le parole di Sant’Agostino ci inseguono al di la’ del tempo attraversando ogni distanza, per evocare la sconvolgente scoperta di Dio. Attraverso Le Confessioni, Agostino va oltre il racconto del proprio percorso di vita e si lascia andare alla scoperta dei segreti della propria vita interiore, rendendoci partecipi della sua quiete spirituale.
“Non credo che Agostino possa essere pareggiato da alcuno.

Troppo grande uomo per ogni rispetto, troppo inaccessibile egli fu”, scrisse Francesco Petrarca.