Sarà la musica sacra di Orazio Vecchi ad aprire il concerto dell’organista Daniele Bononcini, questo pomeriggio alle 15.30, in Duomo, con ingresso gratuito.


Nell’ultimo concerto in cartellone per il Festival organistico, organizzato dalla Cappella musicale del Duomo in collaborazione con la Provincia, Bononcini eseguirà infatti i due mottetti “Euge serve bone” e “Cantate Domino” del compositore cinquecentesco. Il programma continuerà con tre preludi e fughe del musicista tedesco di epoca romantica Felix Mendelsshon-Bartholdy per chiudersi con la “Pièce Héroïque” di Cèsar Franck e “Toccata”, “Chant pastoral” e “Fiat lux” di Théodore Duobois, uno dei migliori organisti dell’Ottocento.

Daniele Bononcini, nato nel 1973, maestro di cappella e organista titolare della cattedrale modenese, è diplomato in Organo e composizione organistica, Pianoforte, Musica corale e Direzione di coro. Dal 1996 è organista titolare e dal 2001 anche maestro di cappella del Duomo di Modena. All’interno della Cappella musicale del Duomo ha creato realtà come la “Schola puerorum”, le “Juvenes cantores” e i “Viri cantori”. Ha dato nuovo impulso ai cori esistenti e creato la ricca stagione concertistica della cattedrale. Come concertista ha suonato con orchestre prestigiose e collaborato con solisti come Katia Ricciarelli e Mirella Freni.