Un’ ordinanza di custodia cautelare e alcuni provvedimenti di fermi sono stati eseguiti dalla polizia di stato in relazione all’omicidio di Antonio Dragone, di 62 anni, assassinato a Cutro il 10 maggio del 2004 a colpi di bazooka.

L’operazione, denominata ‘Grande Drago’, è stata eseguita da personale della squadra mobile di Crotone, Bologna, Catanzaro e Reggio Emilia, con la collaborazione del servizio centrale operativo della polizia di stato e dei carabinieri del reparto operativo di Crotone.

I provvedimenti sono stati emessi dal gip della direzione distrettuale antimafia del tribunale di Catanzaro su richiesta della Dda del capoluogo calabrese. Nel corso dell’operazione sono stati anche individuati i presunti autori di numerose estorsioni compiute ai danni di imprenditori emiliani.