Ingresso gratuito in cinquanta musei italiani il 16 ottobre prossimo in occasione della ‘Giornata mondiale dell’alimentazione’. Lo ha deciso il dicastero per i Beni Culturali precisando che la gratuità si estende anche alle mostre temporanee legate ai riti e alle tradizioni alimentari.


Fra le altre collezioni aperte a costo zero, in Piemonte sarà possibile visitare il monumentale complesso della Venaria Reale vicino Torino, in
Liguria la galleria di palazzo Spinola a Genova, a Milano la splendida pinacoteca di Brera. A Venezia entrata gratuita alla galleria Giorgio Franchetti alla Cà d’oro. In Friuli Venezia Giulia ingresso ‘free’ al museo storico e al parco del castello di Miramare e al museo archeologico nazionale di Aquileia (Udine) con le rassegne “L’alimentazione ad Aquileia dal villaggio protostorico alla colonia” e “Il colore del vino nei riflessi del vetro aquileiese”.
In Emilia Romagna il pubblico potrà intrattenersi a Ravenna al museo nazionale e, nella provincia, a Russi, al complesso della Villa Romana dove la mostra “Mangiare in Villa” approfondisce i saperi enogastronomici dell’epoca.
Tra le possibilità offerte dalla Toscana, a Firenze, biglietti gratuiti per le collezioni del museo archeologico nazionale e la rassegna “Cibi e
sapori nel mondo antico” e ai famosi musei degli Argenti e delle Porcellane e ai giardini di Boboli. In Umbria saranno invece aperti gratis, fra gli altri, il museo archeologico di Perugia e il Museo del vino ed il museo dell’olivo e dell’olio di Torgiano. Nelle Marche ingressi liberi alla Galleria nazionale di Urbino con la rassegna sull’alimentazione in Umbria
nel mondo antico.

Si prosegue a Roma con i due musei dell’Eur (Arti e tradizioni popolari, e Preistorico e etnografico “Luigi Pigorini”) e il
vicino archivio centrale dello Stato con la rassegna “Mediterraneo d’arte” dove una sezione è dedicata ai documenti sull’agricoltura e
sull’alimentazione tratti da archivi ottocenteschi. Sempre a Roma, porte aperte al museo etrusco di Villa Giulia con la rassegna sui riti del banchetto funebre in Etruria e, al centro città e alla biblioteca
Casanatense con la mostra “Alma Ceres”. Sempre nel Lazio ingressi a costo zero a Tivoli a Villa Adriana dove è allestita una mostra dal titolo “Il
triclinio dell’imperatore”, al museo archeologico di Palestrina dove è in corso la mostra “Banchetti e simboli”, al museo delle navi di Nemi, al museo
archeologico di Cassino e a quelli di Minturno e di Sperlonga.

A Napoli, porte aperte gratis al Museo archeologico con la mostra “Cibi e sapori
dell’area vesuviana”. Numerosi ingressi gratuiti anche nei musei dell’Abruzzo e del Molise e ben quattro le collezioni aperte in Bsilicata: a Matera (museo Domenico Ridola e museo d’arte medievale e moderna a palazzo Lanfranchi), a Policoro e a Melfi dove aprirà i battenti il castello con la
rassegna “Alla scoperta del gusto con i popoli antichi”. In Calabria aperto gratis museo archeologico di Reggio e il parco di Cropani Marina vicino Crotone, mentre in Puglia apre Castel del Monte ad Andria e in Sardegna il museo archeologico di Cagliari.