Un telegramma ai famigliari della vittima, una telefonata con il ferito per sincerarsi delle sue condizioni e un colloquio col prefetto per definire il punto della situazione. Il Sindaco Pighi, in stretto contato col comando della Polizia Municipale, segue da vicino i fatti relativi all’uccisione di Rocco Satriani ed al ferimento di Joshua Offor Ani.

Nel telegramma il Sindaco esprime cordoglio e partecipazione ai famigliari del pensionato ucciso e sottolinea da un lato la brutalità e dall’altro l’assurdità del gesto compiuto dall’omicida. Nel corso della telefonata, invece, il gestore del circolo ha raccontato al Sindaco la drammatica esperienza dell’altra notte, rassicurandolo poi sulla proprie condizioni di salute.

Sindaco e Prefetto hanno esaminato i fatti alla luce di quanto fino ad oggi è stato accertato dalle indagini. “Si è trattato di un episodio gravissimo, ma da quanto è dato sapere circoscritto al fatto specifico e soprattutto -dice il Sindaco- già sostanzialmente chiuso con l’arresto immediato del responsabile. Anche per questo -sottolinea Pighi- risultano fuori luogo i tentativi di speculazione che purtroppo si stanno verificando. Quanto avvenuto ha poco a che fare con la condizione di clandestinità dell’omicida e non c’entra nulla col ruolo e le funzioni del Cpt, come del resto dovrebbero ben sapere i rappresentanti delle istituzioni.”

“Piuttosto -prosegue il Sindaco- è importante che la gravità dei fatti non rallenti in alcun modo il processo di qualificazione della zona del centro storico che fa riferimento alla Pomposa. In questi anni -conclude Pighi- con il concorso dei residenti, delle associazioni economiche e del tessuto associativo (di cui fa parte anche il circolo Senza Colore) abbiamo ottenuto risultati importati ed apprezzati, dobbiamo proseguire su questa strada con ancor più determinazione.”