Tre nuove opportunità offerte dal programma regionale per l´attuazione del programma europeo ‘Obiettivo 2’: si tratta di quelle previste dal bando per il sostegno a progetti professionali, alle imprese sociali e per lo sviluppo di progetti di innovazione che mette a disposizione finanziamenti per un totale di 5 milioni di euro. Complessivamente sono interessate tutte le province dell´Emilia-Romagna, il programma interviene infatti nei Comuni selezionati Obiettivo 2 e nei Comuni a sostegno transitorio delle aree montane e svantaggiate.


Una delibera, approvata nei giorni scorsi dalla Giunta regionale, ha dato il via ai bandi che si chiuderanno il 31 ottobre prossimo.

Per quanto riguarda la misura 1.4 Azione A, che riguarda il sostegno ai progetti professionali, possono fare domanda i lavoratori autonomi anche nella forma associata di studi professionali formalmente costituiti (esclusa la forma di impresa), che esercitano attività professionali di prestazione d´opera intellettuale e di servizi. Sono disponibili 2.891.079 euro per i comuni in area Obiettivo 2 e 100.474 per quelli a regime transitorio.
Si può chiedere un contributo alle spese per progetti professionali di attività specialistiche di servizio al sistema produttivo, legate all´economia della conoscenza, alla società dell´informazione ed allo sviluppo sostenibile, in particolare in aree caratterizzate da carenza di servizi.
Il contributo in conto capitale raggiunge al massimo il 60% delle spese ammesse per i progetti nei Comuni Obiettivo 2 e il 30% nei Comuni a sostegno transitorio. La spesa ammissibile non può essere inferiore a 2.500 euro e superiore a 25.000 euro.

Per la misura 1.4 Azione C a sostegno delle imprese sociali possono fare domanda soggetti che svolgono attività economiche produttive e di servizio di interesse sociale: cooperative sociali e consorzi costituiti come società cooperative, aventi la base sociale formata in misura non inferiore al settanta per cento da cooperative sociali, e associazioni di promozione sociale, con le precisazioni riportate nel bando.
Gli investimenti raggiungono 1.846.776 euro per i Comuni Obiettivo 2 e 110.867 euro per quelli a sostegno transitorio. Si può richiedere il contributo per progetti di sviluppo, innovazione e qualificazione dell´attività economica delle imprese sociali sia produttive che di servizio. I progetti devono promuovere l´inclusione sociale delle persone in situazione di disagio e dei soggetti in condizione di svantaggio rispetto al mercato del lavoro.
Il contributo in conto capitale può raggiungere un tetto massimo di 100.000 euro, fino alla misura massima del 60%.

Per quanto riguarda la misura 1.6 per lo sviluppo di progetti di innovazione e ricerca, possono fare domanda i consorzi e società consortili a capitale privato senza fini di lucro, società consortili a capitale misto pubblico-privato senza fini di lucro, associazioni temporanee costituite o ancora da costituire di piccole e medie imprese, con le specifiche riportate nel bando.
Gli investimenti riguardano sempre i Comuni Obiettivo 2 e Comuni a sostegno transitorio con finanziamenti rispettivamente di 272.206 euro e di 144.280 euro.
Si può richiedere il contributo per progetti finalizzati a rafforzare i rapporti tra imprese e ricerca, a promuovere imprenditorialità nei nuovi servizi e nel telelavoro, a promuovere la ricerca scientifica e l´innovazione tecnologica. Sono ammessi anche progetti che prevedono una rilevante connessione con la società dell´informazione; volti alla tutela dell´ambiente, alla riduzione dell´impatto ambientale del ciclo produttivo e dei prodotti.
Viene erogato un contributo in conto capitale fino ad un massimo del 50% delle spese ammesse.