Sono gia’ state realizzate per oltre un terzo le aree verdi (alberi, arbusti e siepi) in allestimento nella campagna modenese per assicurare l’inserimento paesaggistico della nuova linea ferroviaria ad alta velocita’.

Lo rende noto la Tav secondo la quale l’intervento, una volta terminato, portera’ alla sistemazione a verde di circa 150 ettari con 103 aree boscate e circa 21 km di siepi arbustive ed alberate e di filari. Complessivamente verranno piantati circa 68.000 alberi e 235.000 arbusti. I lavori attualmente in corso rappresentano la parte iniziale di un complesso intervento di mitigazione ambientale, frutto di un innovativo progetto realizzato in collaborazione tra le amministrazioni locali, Tav e Cepav Uno. Il completamento dell’intervento a verde e’ previsto per la fine del 2006.

Ad oggi le zone dove il progetto di sistemazione e’ allo stadio piu’ avanzato sono quelle di Lesignana, in prossimita’ della strada provinciale per Carpi, e via Quattro Ville a Villanova.


L’avanzamento dei lavori per le opere civili (le attivita’ propedeutiche per la posa del materiale ferroviario: il ballast (il pietrisco su cui vengono posizionata le traversine) e i binari) e’ superiore all’80%. In particolare i 6 viadotti del sistema modenese (Interconnessioni di Modena Est ed Ovest, viadotti Modena, Secchia, Panaro e Brennero) sono ormai completati ed i pali per l’alimentazione elettrica sono gia’ stati tutti installati. Anche la maggior parte delle opere legate alla viabilita’ sono a buon punto: nei tre comuni attraversati (Campogalliano, Modena e Castelfranco Emilia) dei 28 sottovia previsti 11 sono gia’ stati consegnati, 9 sono in fase di rifinitura ed 8 ancora da costruire. Dei 6 cavalcaferrovia da realizzare (1 a Campogalliano, 5 a Castelfranco Emilia) 5 sono gia’ stati aperti al traffico, l’ultimo e’ in fase di ultimazione. Sono terminate tutte le attivita’ che comportano l’utilizzo di mezzi pesanti, soprattutto per l’approvvigionamento dei materiali.