In crescita la superficie espositiva degli enti fieristici italiani, con un incremento a fine 2004 del 9% rispetto al 2001. Nel 2006 andra’ a regime un ampliamento del 23,5% degli spazi e nel 2009 vi sara’ un ulteriore incremento del 7,3%, con un potenziale espositivo passato cosi’ in un decennio da un milione di metri cubi a 1,5 milioni di metri cubi.


E’ quanto emerge da una ricerca Prometeia presentata nel corso del convegno ‘Lavorare sul futuro delle Fiere italiane’, organizzato dal Comitato Fiere Industria, associazione che rappresenta 32 organizzazioni fieristiche e sette associazioni territoriali degli industriali.

Per quanto riguarda il processo di riforma degli enti che gestiscono i quartieri fieristici, puo’ dirsi ormai completata la trasformazione in societa’ per azioni, ha messo in evidenza Prometeia. Mentre il processo di privatizzazione risulta avviato, e ha coinvolto i due maggiori quartieri italiani: Milano e Bologna. Si sta pero’ estendendo anche ad altri. E tra gli enti che hanno aperto il proprio capitale alla partecipazione dei privati, solo Milano si e’ quotata, mentre Bologna e Rimini intendono farlo nel 2006.