Nel 2005 saranno oltre 92 mila i nuovi posti di lavoro creati dalle imprese italiane. E’ quanto emerge dal sistema informativo Excelsior 2005 l’indagine di Unioncamere e ministero del Lavoro sulle previsioni di assunzione delle imprese.

Il saldo tra entrate e uscite è ancora in attivo quest’anno (+0,9%) ma in contrazione di 0,4 punti rispetto al 2004. Anche per il 2005 la crescita più elevata dell’occupazione è attesa dal sud (+1,7%) seguita dal centro (+1%) e dal nord-est (+0,85). In controtendenza il nord-ovest con lo 0,4%. Sul podio, per nuovi posti, Lombardia, Campania e Lazio.

Ecco la ‘classifica’ con la variazione rispetto al 2004: Lombardia 11.870 +0,5; Campania 10.570 +1,9; Lazio 9.230 +1; Emilia Romagna 8.460 +0,9; Sicilia 7.760 +1,8; Veneto 6.940 +0,6; Toscana 3.920 +0,6; Calabria 3.910 +2,7; Abruzzo 3.910 +1,8; Marche 3.820 +1,3; Sardegna 3.610 +1,9; Trentino AA 3.550 +1,8; Umbria 3.300 +2,1; Puglia 3.080 +0,7; Liguria 2.710 +1,1; Friuli VG 2.540 +1; Piemonte 1.250 +0,1; Molise 1.120 +2,9; Basilicata 840 +1,2; Valle d’Aosta 130 +0,5.