La ricostruzione di un villaggio e un nuova scuola in due località dello Sri Lanka distrutte dallo tsunami del 26 dicembre 2004, saranno realizzati con i 200 mila euro raccolti dalla Provincia di Modena grazie alla solidarietà dei cittadini e degli enti locali modenesi.

Il villaggio da ricostruire è quello di Modara Patuwatha nel distretto di Galle situato nella parte meridionale dell’isola, un borgo di circa 110 famiglie alle quali la furia dello tsunami ha portato via tutto; il progetto sarà realizzato dal Cisp, organizzazione non governativa che sta operando nella zona. La scuola, invece, sarà costruita a Negombo, un villaggio sulla costa a nord di Colombo anche questo completamente distrutto dalle onde e, una volta terminata, sarà gestita dalla Congregazione Figlie della Provvidenza di Modena.

“In un primo tempo – ricorda Alberto Caldana, assessore con delega alla Protezione civile della Provincia di Modena – gli aiuti modenesi avrebbero dovuto concentrarsi sulla ricostruzione degli ambulatori di villaggio. Poi a seguito del sopralluogo dei tecnici provinciali in Sri Lanka e in base alle decisioni del coordinamento regionale e nazionale che assegnava questi interventi ad altri enti, abbiamo individuato questi due nuovi progetti in accordo con il Tavolo provinciale rappresentativo degli enti e delle associazioni che collaborano all’intervento”.

Il villaggio di Modara Patuwatha si trova nella divisione di Hikkaduwa che si estende per circa 30 chilometri lungo la costa sud ovest di Colombo. In circa quattro mesi saranno riparate o ricostruite le abitazioni per tutte le famiglie del villaggio e saranno rimessi in funzione 35 pozzi. “Tutta la fase di ricostruzione – spiega Adalgisa Caraffini del Cisp, di ritorno dallo Sri Lanka – sarà eseguita con il coinvolgimento della popolazione locale. Molto è già stato fatto, ma in questa zona i segni della devastazione sono tuttora evidenti”.

La scuola nel villaggio di Negombo sarà realizzata, invece, dalla Congregazione Figlie della Provvidenza per sordomuti che ha sede in via Cavour a Modena. Fondata nel 1828 da don Severino Fabriani, la congregazione oggi ha sedi sparse in tutto il mondo e in Sri Lanka gestisce una scuola per sordomuti proprio a Negombo. In questa zona la fase dell’emergenza e della ricostruzione sono praticamente terminate. La nuova scuola sarà costruita entro il febbraio 2006. Il progetto sarà realizzato anche con il contributo dell’associazione modenese Rock No war e dell’associazione Vagamondi.