“Comprendo le ragioni che hanno portato Rocco Abbiuso (*) a questa decisione ma, come ho avuto modo di dirgli personalmente, non posso non esprimere il mio dispiacere: per l’apporto che ha sempre portato all’attività della Giunta, per la sensibilità e le istanze che ha espresso al suo interno arricchendo il dibattito ed il dialogo, per la sua correttezza nel sostenere le sue posizioni.

Posizioni che, anche in occasione della vicenda di Via San Pietro, Rocco ha saputo e voluto sostenere con l’impegno e la correttezza che lo contraddistinguono: al fianco della giunta, finché gli è stato possibile, nel sostenere la nostra scelta di dare soluzione ad un problema la cui gravità è nota a tutti. Una risposta che io reputo sia trasversale a tutti i partiti, perché riguarda la dignità umana e il diritto ad un’abitazione dignitosa e sicura, per se e per i propri figli.



A volte chi è chiamato a governare deve compiere scelte forti, se vuole dare risposte e risultati veri ai bisogni della città. Può sottrarsi a queste scelte, certo, ignorando i problemi, facendo finta che il problema non ci sia, o sia meno grave di come la realtà mostra. Perché le scelte forti mettono alla prova, e la scelta che noi abbiamo compiuto è una scelta forte, davanti alla quale si deve assumere una posizione decisa, chiara ed impegnativa.



Dando voce a tutta la Giunta, ringrazio Abbiuso (*) per il lavoro svolto in questo anno di attività: il mio augurio è che i mesi trascorsi insieme, le ultime settimane di impegno condiviso, possano rappresentare per lui un tesoro di esperienza utile per il futuro.”


(*)Rocco Abbiuso (Rifondazione comunista) nella giunta sassuolese ricopriva il ruolo di Assessore con delega alle Politiche abitative, al Progetto Casa, al Progetto speciale Integrazione, al Personale