Inizieranno il 20 giugno gli interventi programmati da Rfi, la societa’ dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato, per eliminare nella stazione di Bologna Centrale il pietrisco contenente le cosiddette ‘pietre verdi’ pericolose, con la completa sostituzione della massicciata ferroviaria.


I lavori interesseranno il binario 1 Ovest e tre aree periferiche della stazione, quelle percorse da treni ma sprovviste di marciapiedi. Gli interventi nelle zone periferiche saranno eseguiti esclusivamente nelle ore notturne, per limitare i disagi alla circolazione ferroviaria. Per quanto riguarda il binario 1 Ovest, gli interventi di manutenzione erano gia’ programmati; i lavori saranno eseguiti per fasi, prevalentemente nelle ore notturne.

In questi mesi, per avviare l’attivita’ di bonifica della stazione (le lavorazioni richiedono la messa in sicurezza delle aree e quindi l’esclusione delle stesse dall’attivita’ ferroviaria), Rfi ha modificato gli impianti di sicurezza che gestiscono la circolazione dei treni. Cio’ garantira’ la piena potenzialita’ della stazione di Bologna ed evitera’ soggezioni alla marcia dei treni, anche con un numero inferiore di binari.

In particolare, e’ stata realizzata un’ulteriore connessione fra il fascio binari del piazzale Ovest e la stazione di Bologna Ravone.


La sostituzione del pietrisco, eseguita da una ditta esterna specializzata, iniziera’ dopo la totale rimozione dei binari e delle traversine esistenti, che saranno completamente rinnovate.
Le attivita’ sono state concordate con il Comune di Bologna e pianificate con Ausl e Arpa territoriali. Conclusi i lavori – la previsione e’ per fine luglio 2005 -l’area della stazione di Bologna interessata dalla circolazione dei treni sara’ completamente priva di ‘pietre verdi’ pericolose. Per gli interventi e’ stato preventivato un investimento di circa 450 mila euro.