Poche righe per rivendicare l’attentato al Cpt di Modena, considerato uno degli ”ingranaggi della macchina delle espulsioni” e chiedere l’immediata chiusura di tali strutture. La rivendicazione inserita nel pacco bomba inviato a Daniele Giovanardi cavalca un tema classico dell’anarco-insurrezionalismo, la lotta alle strutture carcerarie tra cui gli anarchici includono anche i Cpt. Il testo fa riferimento anche all’ ”omicidio” di tre cittadini stranieri: Sdairi Latifa, Ibracheihk Fall e Mamadou Diagne.


Questi ultimi due ricordano molto, pur differendo nella grafia, i nomi di due senegalesi, Mohamed Diane, 22 anni, e Cheick Ibra Fall, 35 anni, morti a Torino.

Il primo annego’ nel Po, dove si era gettato probabilmente per sfuggire a un’operazione antidroga. Il secondo fu ucciso da un colpo di pistola esploso accidentalmente da un poliziotto nel corso di un controllo.


Il testo e’ stato scritto utilizzando un normografo. La firma della Fai, Federazione anarchia informale, era accompagnata e preceduta anche da una parola straniera, probabilmente una sigla che pero’ al momento sembra essere nuova negli ambienti investigativi.