“I dati sull’andamento dell’economia e dell’occupazione confermano che la nostra provincia è in affanno, soprattutto certi settori come ceramica, tessile, meccanica e gli stessi servizi alle imprese. Diamoci da fare subito per affrontare i problemi”. Lo chiede il segretario provinciale della Cisl Francesco Falcone commentando i dati della Camera di commercio sul primo trimestre 2005 e quelli della Provincia sul mercato del lavoro.

Per Falcone il tempo delle riflessioni è finito. “Ora – dice – bisogna agire in fretta perché la situazione è grave. Ho l’impressione che le istituzioni procedano, invece, con eccessiva lentezza”. Il segretario della Cisl sostiene che occorrono decisioni tempestive, oculate e soprattutto condivise. “Faccio un esempio – continua Falcone – La discussione sul patto territoriale, proposto un anno fa dai sindacati per rilanciare l’economia, stimolare lo sviluppo, riformare il modello di welfare per rispondere ai nuovi bisogni, va avanti con tempi biblici a nostro avviso non giustificabili. Noi chiediamo di dare sostanza al “fare sistema” da tutti invocato e di offrire certezze al territorio. Le istituzioni, quindi, convochino le parti sociali per stabilire obiettivi condivisi e – conclude il segretario della Cisl – concordare gli interventi adatti a conseguirli”.