Bologna è l’unica città ad avere azzerato l’Ici in cambio dell’affitto a canone concordato. Lo rileva un’indagine realizzata dall’Uppi, l’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari.

La possibilità dell’azzeramento era contemplata nel testo della legge 431/98; Bologna ha avuto il merito di applicarla per prima.

”Sarebbe auspicabile che tutti i comuni seguissero la strada intrapresa dalla nostra città”, ha commentato Alberto Zanni, presidente provinciale e vicepresidente nazionale dell’Uppi.
”Azzerare l’Ici – ha concluso Zanni – è l’unico modo per permettere ai proprietari di ottenere dei vantaggi con il contratto d’affitto a canone concordato. In caso contrario, perchè affittare a prezzo più basso?”.