L’Amministrazione comunale di Modena sta effettuando controlli sulle strutture di addestramento degli animali, per verificare ”che le attivita’ non ledano in qualche modo il diritto al benessere degli animali”.

Lo ha detto in Consiglio comunale l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando, rispondendo a interrogazioni sul caso sollevato recentemente da ‘Striscia la notizia’, secondo cui un allevatore modenese avrebbe fatto uso di collari con scossa elettrica, per addestrare i cani all’obbedienza. L’assessore ha sottolineato che a Modena i centri di addestramento conosciuti dal Comune sono sei, mentre nel territorio della provincia superano la ventina.

”Gia’ prima della messa in onda del servizio di ‘Striscia la notizia’ – ha aggiunto l’assessore – nella bozza del regolamento comunale per la tutela degli animali, che sara’ presentato a breve all’ approvazione del Consiglio, e’ stato inserito un articolo che vieta l’uso sul territorio comunale dei collari elettrici e con punte”.