Due noti ‘Capitani d’industria’ modenesi riceveranno il riconoscimento accademico dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Lunedì 23 maggio l’Ateneo conferirà la laurea ad honorem a Vero Greco, della Rossi Motoriduttori, e Luciano Passoni della Sir, a capo di aziende che hanno saputo proporsi all’avanguardia internazionale nell’innovazione e nella ricerca nei rispettivi settori industriali: riduttori, motoriduttori e variatori di velocità il primo, robotica il secondo.

A loro per proposta unanime, assunta l’11 dicembre 2003 dalla facoltà di Ingegneria di Modena, confermata successivamente sia dal Senato Accademico che dal Ministero, sarà riconosciuta la laurea in Ingegneria meccanica.
Nelle motivazioni tra l’altro si legge, per Vero Greco, ‘per aver condotto la Rossi Motoriduttori spa all’attuale posizione di eccellenza tecnica in campo internazionale nella produzione di trasmissioni meccaniche, attraverso un’azione di costante innovazione di processo e di prodotto e l’introduzione, tra i primi nel settore, di criteri di qualità, contribuendo così ad elevare il prestigio della meccanica italiana nel mondo’.
Per Luciano Passoni, il testo della decisione reca come motivazione: ‘Per i meriti acquisiti nella ideazione di numerose soluzioni tecniche innovative, spesso avvalorate da brevetto internazionale, nello sviluppo innovativo di prodotto e di processo nel campo della robotica industriale e per aver operato in modo esemplare nella creazione della società Sir e nella sua crescita, sino all’acquisizione dell’attuale livello di eccellenza tecnica in campo internazionale’.

”L’assegnazione di queste lauree a due esemplari figure di imprenditori, che coraggiosamente hanno saputo accogliere la sfida della innovazione tecnologica, credendo ed impegnadosi nella ricerca e nella formazione – ha sottolineato il Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Gian Carlo Pellacani – conferma l’attenzione dell’Ateneo verso quel genere di cultura d’impresa che esprime fiducia nell’investimento sul capitale professionale e che è risultato di coraggiose sperimentazioni ed applicazioni, le quali vedono una costante interazione ed integrazione tra scienza ed esperienza, tra teoria e prassi. E’ solo dalla collaborazione tra Università e mondo imprenditoriale e dal sostegno generoso alla ricerca ed alla innovazione tecnologica che i nostri territori, come dimostrano le performance economiche di Rossi Motoriduttori e Sir, sapranno trarre alimento per reggere il confronto imposto dalla globalizzazione dei mercati”.