Un arresto e una denuncia. E’ il bilancio dell’attività di controllo svolta ieri dal 113 di Modena. Un cittadino moldovo – V.S. di 27 anni, clandestino – è stato arrestato in serata dall’equipaggio chiamato da un cittadino che aveva visto lo straniero rubare l’autoradio della sua autovettura.

Quando la volante è arrivata in via Archirola il modenese ha spiegato ai poliziotti che il ‘topo d’auto’ era entrato in un circolo culturale poco distante, dove il ladro è stato subito rintracciato e arrestato.

Nel pomeriggio invece, sempre gli agenti del 113 erano intervenuti in via Allende perchè chiamati dai titolari di un’azienda dove, da qualche giorno, si erano verificati dei piccoli ammanchi dalla cassa. I titolari, prima dell’arrivo della volante, avevano fermato un uomo ed una donna, a loro parere responsabili dell’ultimo furto. Sentiti dagli agenti i due prima hanno sostenuto di non essere coinvolti nella vicenda, ma poco dopo la donna – N.S., 23 anni, di Termini Imerese (Palermo) – ha confessato di aver prelevato 60 euro dalla cassa, scagionando completamente l’uomo, I.Y., ucraino di 28 anni. L’uomo però era clandestino e quindi è stato accompagnato all’ufficio stranieri che provvederà a verificare se sussistano le condizioni per la sua espulsione. La ragazza è stata invece denunciata per furto continuato.