Docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia chiamati al voto il 27 e 28 aprile per il rinnovo delle rispettive rappresentanze negli organi accademici per il triennio 2004 – 2007.

Interessati al voto sono 1.350 elettori, suddivisi in: 281 ordinari, 273 associati, 246 ricercatori e 550 unità tecnico-amministrative.

Il personale tecnico-amministrativo, che dovrà procedere alla scelta dei 31 componenti (in passato erano 21) del Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo (CPTA), gli stessi che successivamente avranno diritto di partecipare alla consultazione ai fini dell’elezione del futuro Rettore, voterà nella giornata di mercoledì 27 aprile 2005.

I seggi saranno 5, di cui 4 a Modena (presso il Rettorato, presso il Dipartimento di Scienze della Terra in Largo S. Eufemia 19, in via Campi e al Policlinico) e 1 a Reggio Emilia (via Fogliani) e si potrà votare dalle ore 9,00 alle ore 17,00.

Ogni elettore potrà esprimere liberamente un massimo di 10 preferenze e dovrà essere garantita l’elezione di almeno un rappresentante per sede d’Ateneo.

Più complesso l’impegno riguardante i docenti ed i ricercatori, che invece voteranno nella giornata di giovedì 28 aprile 2005.

A questi spetterà l’indicazione dei 9 rappresentanti che siederanno nel Consiglio di Amministrazione (3 per gli ordinari, 3 per gli associati e 3 per i ricercatori, di cui almeno 1 di ciascuna categoria per ogni sede), e dei 6 che completeranno la composizione del Senato Accademico, questi ultimi scelti – però – non in base alla categoria di appartenenza, ma alla aggregazione scientifico-disciplinare.
Anche in questo caso gli elettori saranno distribuiti su 5 seggi, che si trovano 4 a Modena (presso Economia, Ingegneria, via Campi e Policlinico) e 1 a Reggio Emilia (Scienze della Comunicazione e dell’Economia – Tondo Center).

Per entrambi i tipi di votazione l’elettore avrà a disposizione una singola preferenza da esprimere.
I seggi saranno aperti dalle ore 9,00 alle ore 17,00.

Infine, i ricercatori avranno a disposizione una terza scheda poiché dovranno procedere anche alla scelta dei propri rappresentanti in seno ai rispettivi Consigli di Facoltà, dove – in base al nuovo Statuto – la loro rappresentanza è stata elevata dal 20 al 50 per cento del numero dei professori ordinari e associati (vedi allegato).

Le preferenze che potranno essere apposte sulla scheda sono variabili (vedi allegato) secondo il numero di posti spettanti, ma comunque non potranno essere superiori ad 1/3 di quelli da eleggere.

Mentre per le elezioni del Consiglio di Amministrazione e del Senato Accademico il ricercatore voterà presso lo stesso seggio, per i Consigli di Facoltà potrà accadere – in un contenuto numero di casi – che, per la sua afferenza alla facoltà, il medesimo debba recarsi a votare in un diverso seggio.