Dal primo dicembre 2004 al primo marzo 2005 si può presentare domanda per usufruire dei contributi volti a favorire le opportunità di vita autonoma e l’integrazione sociale delle persone disabili, previsti dalla Legge Regionale 29/97 (articoli 9 e 10). In particolare si tratta di agevolazioni a favore dei disabili che intendano usufruire di un mezzo di trasporto privato idoneo o acquistare ausili e tecnologie per migliorare la loro permanenza in casa.

Possono fare domanda di contributo i cittadini residenti nel Comune di Modena, per spese effettuate quest’anno, entro il 31 dicembre. Le domande vanno presentate allo sportello Informahandicap (tel. 059 206958) di piazza Grande 5, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, il giovedì anche dalle 15.30 alle 18.30, il venerdì dalle 15.30 alle 18.30 e il sabato dalle 9 alle 12.30.

Il modulo per la domanda è disponibile allo sportello e scaricabile dal sito: Informahandicap.

Acquisto o adattamento di un veicolo (art.9). I contributi sono rivolti a favorire l’adattamento o l’acquisto di un veicolo. Per adattamento si intendono le modifiche ai comandi di guida prescritti dalla Commissione per le patenti speciali e le modifiche alla carrozzeria e alla sistemazione interna del veicolo necessarie per l’accesso e l’utilizzo del mezzo da parte del disabile.

Hanno diritto al beneficio economico disabili gravi (Legge 104, art. 3, comma 3) con o senza patente di guida, i conviventi o le persone che hanno un rapporto consolidato di assistenza con il disabile (intestatari dell’autoveicolo) che devono acquistare un veicolo o adattarne uno di loro proprietà per il trasporto del disabile; disabili gravi con meno di 65 anni (per veicoli senza particolari adattamenti); disabili con patenti di guida speciali che abbiano dovuto adattare i comandi del veicolo.

Per avere diritto ai benefici per l’acquisto di un veicolo con adattamenti particolari, l’Isee deve essere inferiore a 21.000 euro; il contributo è il 15% del tetto massimo di spesa, pari a 30.000 euro. Per l’adattamento di un veicolo occorre che l’Isee sia inferiore a 21.000 euro; il contributo è il 50% del tetto massimo di spesa, pari a 8.000 euro. Per l’acquisto di un veicolo destinato a disabile con meno di 65 anni, l’Isee richiesta è inferiore a 13.000 euro: il contributo è il 15% del tetto massimo di spesa, pari a 10.000 euro (il contributo viene concesso per il solo acquisto e non per eventuali adattamenti). Per l’adattamento di un veicolo destinato abitualmente a una persona titolare di patenti speciali A, B o C con incapacità motorie permanenti, non sono previste soglie di reddito: il contributo è il 20% della spesa effettivamente sostenuta e documentata.

Acquisto di ausili e tecnologie (art.10). I contributi sono rivolti all’acquisto di strumentazioni tecnologiche per favorire la vita del disabile nella propria abitazione. Hanno diritto ai contributi: disabili certificati come gravi in base alla legge 104/92 (art.3, comma 3); chi esercita la patria potestà o la tutela; l’Amministratore di sostegno. Per strumentazioni tecnologiche e informatiche per il controllo dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane è previsto un contributo pari al 50% della spesa sostenuta su un massimo di spesa ammissibile di 13.000 euro; per ausili, attrezzature e arredi personalizzati che migliorano la fruibilità dell’abitazione il contributo è del 50% della spesa sostenuta su un massimo di spesa ammissibile di 11.000 euro; per attrezzature tecnologiche per svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nella propria abitazione, quando non sia possibile svolgerle all’esterno, il contributo e del 50% della spesa sostenuta su un massimo di spesa di 4.000 euro. Il contributo copre spese già effettuate nell’anno precedente e non è cumulabile con quello previsto dalla legge 13/89. Il requisito di reddito per richiedere il contributo è un valore ISEE non superiore a 21.000 euro.