Dal 9 al 12 novembre si svolgono in tutta Italia le elezioni delle Rsu dei ferrovieri, che in Emilia Romagna interessano 7.113 lavoratori. Nel dettaglio un appello al voto del segretario generale Cgil Emilia Romagna, Danilo Barbi.

“Dal 9 al 12 novembre i ferrovieri andranno a votare per eleggere i propri rappresentanti. In tutti i posti di lavoro saranno eletti le rappresentanze sindacali unitarie Rsu ed i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza Rls. La Filt nelle liste Cgil presenterà complessivamente 280 candidati di cui 33 donne. Le elezioni interesseranno tutti i 7.113 ferrovieri dell’Emilia Romagna.

Per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle FS questo evento è ormai considerato un fatto normale, è normale che la democrazia nei posti di lavoro si esprima anche attraverso questa scadenza. Questa grande tradizione democratica nelle ferrovie ha radici profonde, nasce da una parte importante della storia del movimento sindacale italiano, in una categoria che ha sempre partecipato e che si è sempre organizzata nel sindacato. Nel 2005 ricorrono i 100 anni dalla nascita delle ferrovie nazionali italiane e anche per il sindacato si celebrano i 100 anni delle prime lotte nazionali del 1905. La Cgil è stata protagonista per molti decenni delle lotte dei ferrovieri, della costruzione di una grande organizzazione sindacale, delle battaglie per l’affermazione della democrazia nei posti di lavoro. Adesso nelle ferrovie c’è un altro grande appuntamento democratico: si vota, la Cgil presenta le proprie liste e chiede il voto alle lavoratrici e ai lavoratori.

Nelle FS c’è molto bisogno di affermare i diritti dei lavoratori, in particolare nella situazione di grande trasformazione in atto e c’è bisogno di tutelare il lavoro, giorno dopo giorno, a partire dalla sicurezza e dalle condizioni di svolgimento della prestazione lavorativa. I processi di cambiamento in atto nel trasporto ferroviario, la concorrenza a livello nazionale ed europeo, la crisi dei bilanci FS, gli errori che la dirigenza ha commesso presentano una situazione di grande difficoltà.

A tutto questo va contrapposto un sindacato forte che sia in grado di sviluppare iniziative e proposte unitarie a tutela del lavoro. La Cgil, per antica tradizione, considera decisivo che tutti i lavoratori abbiano un proprio rappresentante Rsu e Rls eletto direttamente e che le stesse assieme alle strutture sindacali si adoperino concretamente per la risoluzione dei problemi che affliggono i lavoratori.
All’interno delle liste della Filt Cgil dell’Emilia Romagna ci sono lavoratori e lavoratici che conoscono il lavoro e i diritti dei lavoratori e che possono svolgere al meglio il ruolo di Rsu e Rls con competenza, serietà e passione. Per tutti questi motivi – conclude Danilo Barbi – invitiamo tutti i ferrovieri a votarli”.