“Esprimo tutta la mia
solidarietà al parroco Don Romano Baisi e a tutta la comunità
religiosa di San Giorgio per l’attentato avvenuto nella
Chiesetta delle Carandine”: così il consigliere regionale
della Lega nord, Maurizio Parma, in una nota.

Affermando che esisterebbero “sospetti sulla matrice
religiosa di questo attentato”, avvenuto due giorni fa,
sottolinea che “l’Italia è un Paese libero e democratico, in
cui ognuno è libero di professare la propria fede religiosa,
nel rispetto delle leggi e sarebbe bello che queste regole di
democrazia fossero accettate da tutti coloro che intendano
risiedere in Italia, anche se appartenenti a religioni
diverse”. Invece, prosegue, “in molti Paesi di religione
islamica non è possibile mostrare simboli di altre religioni”
e si mostra, aggiunge il consigliere Parma, “intolleranza nei
confronti della religione Cristiana”.
L’ esponente leghista stigmatizza poi che in Italia tanta
sarebbe l’accoglienza che “togliamo i nostri simboli religiosi,
il crocifisso, dai luoghi pubblici”. Visto l’avvicinarsi delle
Feste Natalizie – conclude – “non vorrei sentire la proposta di
non festeggiare questa festa così Sacra ed importante per non
turbare la sensibilità delle altre religioni”.