Le 15.000 assunzioni previste nella Scuola saranno ripartite tra 12.363 docenti, 137 educatori e 2.500 personale Ata (ausiliari, tecnici, amministrativi).

La ripartizione regionale dei docenti vede in testa la Lombardia con 2.288 nomine, seguita da Campania (1.186), Lazio (1.140), Sicilia (1.073), Emilia Romagna (1.019), Veneto (1.061), Piemonte (1.001), Puglia (854), Toscana (745) Sardegna (426) e Liguria (293). Fanalino di coda il Molise con 91 assunzioni.

Tra i docenti, secondo la sintesi preparata dalla Uil Scuola, 2.145 saranno reclutati nella scuola dell’infanzia, 3.239 nella primaria, 2.109 nella secondaria di primo grado, 2.695 nella secondaria di secondo grado e 2.175 saranno destinati al sostegno.