E’ stato siglato un protocollo
d’intesa tra Rfi (società dell’infrastruttura del gruppo
Ferrovie dello Stato), Tav (società per le linee veloci del
gruppo), Regione Emilia-Romagna, Province di Modena e Reggio
Emilia e Comune di Modena per la realizzazione del nuovo scalo
merci di Cittanova-Marzaglia, del binario di connessione con la
linea esistente Bologna-Milano e la Modena-Mantova, e per
l’avvio dei lavori per il collegamento con il terminal merci di
Dinazzano. L’investimento complessivo è di circa 57,5 milioni
di euro.

L’intesa – sottolinea una nota della Rfi – è un passo avanti
per la realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie per
creare un migliore collegamento tra il nuovo scalo di
Cittanova-Marzaglia e la linea esistente, per realizzare un’
indipendenza tra i flussi di traffico (passeggeri e merci) e per
migliorare le potenzialità di traffico in entratae in uscita
dal terminal merci.
Con il protocollo d’intesa, Rfi, Tav ed enti locali hanno
concordato il programma di progettazione e realizzazione degli
interventi per il nuovo scalo merci, il terzo binario che
collegherà Marzaglia e Modena e la ‘bretella’
Marzaglia-Dinazzano.


Nella prima fase saranno realizzati da Rfi sia il nuovo scalo
merci di Marzaglia sia i manufatti per il terzo binario. Il
nuovo scalo di Cittanova-Marzaglia, che a regime sarà collegato
a quello di Dinazzano con un binario dedicato, avrà
un’estensione di circa 210 mila mq (compresa la viabilità). Di
questi, 76 mila saranno destinati al terminal intermodale e 44
mila a quello tradizionale. Oltre 30.000 mq ospiteranno il
magazzino merci, gli impianti di manutenzione, gli uffici, i
parcheggi e altri servizi.


La potenzialità del terminal merci, nella prima fase, sarà
pari a circa 2 milioni e 800 mila di tonn/anno. A regime, la
capacità di Marzaglia sarà di circa 3 milioni e 800 mila
tonn/anno, con 26 treni/giorno in arrivo e partenza (13 per il
traffico tradizionale e 13 per quello intermodale).

Conclusa la procedura per la Valutazione di impatto
ambientale, è in corso la progettazione definitiva ed è stata
avviata la gara per l’ appalto dei lavori. L’attivazione della
prima fase è prevista per il 2008, in concomitanza con
l’entrata in esercizio della nuova sede della linea esistente
Bologna-Milano.


L’investimento complessivo è di circa 57,5 milioni di euro,
escluso il binario di collegamento con il terminal merci di
Dinazzano che sarà realizzato in una fase successiva.