La primavera è iniziata, contro i soliti luoghi comuni che la vedono ormai in estinzione in quanto mezza stagione. A sfatare la credenza è il servizio veglia
della protezione civile che comunica: ”Sarà una primavera con le solite caratteristiche della stagione di transizione, cioè con i suoi classici colpi di coda. Da lunedì prossimo se ne avrà gia un assaggio, anticipa il ten.col. Antonio Tortora.

Settimana molto variabile, con fasi perturbate significative, precipitazioni intense e abbassamento delle temperature”. Non c’è comunque da preoccuparsi per il weekend, che si annuncia mite e parzialmente soleggiato. Discreto al Centro e al
Sud, nuvoloso o poco nuvoloso al Nord, con nuvolosità più accentuata sui rilievi.

Sabato si attende cielo sereno al Sud, parzialmente velato al Centro, mentre una velatura più consistente interesserà le regioni del Nord e l’arco alpino, con possibili precipitazioni e nevaschi.

Domenica giornata con poche nuvole al Sud, al Centro nuvolosità discreta e al Nord velatura alta e medio alta. Possibili precipitazioni sui rilievi liguri, toscani e sulle zone alpine. Le temperature sono tuttavia in aumento. Le massime le registreremo al Sud nelle zone peninsulari, mentre il flusso di corrente arriva ancora da Ovest. In tutti i casi le minime rimarranno stazionarie o tenderanno a risalire. Sono previste ancora forti escursioni termiche soprattutto nelle zone con cielo sereno. Nessuna irruzione di correnti dal Nord è invece
attesa per i prossimi giorni. Ombrelli perciò solo in alta quota e pic-nic in tutta Italia.