Un 36enne abitante a Sassuolo,
Giovanni Tuzzolino, è stato condannato a tre anni e sei mesi di
reclusione in Tribunale a Modena: è ritenuto responsabile dell’incendio appiccato nell’ottobre 2002 in un cortile interno del
Municipio di Sassuolo. Nel rogo andarono distrutte vetture della
Polizia municipale e anche il palazzo subì danni.


Secondo l’accusa, Tuzzolino avrebbe agito per vendicarsi per
una contravvenzione ricevuta. L’uomo ha precedenti specifici:
negli anni scorsi era stato indagato per un incendio doloso a un
locale pubblico e per aver dato fuoco a vetture dei carabinieri.

Tuttavia, per questo ultimo episodio, Tuzzolino ha sostenuto
di avere un alibi: alcuni amici avrebbero detto di essere stati
in sua compagnia a una festa, per tutta la serata e la notte in
cui si era verificato l’incendio. Per questo la difesa del
giovane ha annunciato che ricorrerà in appello contro la
condanna.