Parte da Unionemeccanica (Api Modena) un nuovo appello al dialogo con la Fiom Cgil sulla
contrattazione nelle aziende metalmeccaniche.


”Aprire un tavolo di confronto – si legge nella lettera inviata alle organizzazioni sindacali – per ricercare alternative alla strada della conflittualità esasperata. Sediamoci attorno ad un tavolo per cercare, con ‘il sano pragmatismo che ha caratterizzato da sempre le relazioni industriali modenesi’, una soluzione alle ‘problematiche ed
esigenze reciproche”’.

Unionmeccanica, che riunisce le 270 imprese metalmeccaniche aderenti ad Api, auspica ”che il sindacato metta da parte la logica dello scontro e riprenda quella del confronto: la contrattazione di secondo livello e gli osservatori provinciali previsti dai contratti nazionali possono rappresentare luoghi
ideali di confronto, nel rispetto delle norme esistenti, per soluzioni convenute e compatibili”.