Tredicesime più leggere quest’anno per i lavoratori italiani. Per l’esattezza 40 euro in meno per gli operai, 24 in meno per gli impiegati. A registrarlo
è l’ufficio studi degli artigiani della Cgia di Mestre, che ha simulato l’importo delle tredicesime natalizie attualizzando al 2003 (sulla base degli indici generali delle retribuzioni contrattuali Istat) le retribuzioni medie percepite da un operaio e un impiegato nell’anno precedente.


Il risultato, sostiene la Cgia, non è confortante per i
dipendenti italiani. Il ”taglio” degli importi della
tredicesima mensilità è dovuto – sostiene lo studio – agli effetti positivi legati all’introduzione della no tax area, che non si applica sulle tredicesime. Non solo. Ma queste novità fiscali danno luogo ad una decurtazione più sentita per i redditi medio bassi, che hanno registrato, rispetto agli altri, un aumento più sensibile delle aliquote Irpef.
La metodologia di calcolo adottata dalla Cgia di Mestre èuguale per entrambi i casi studio analizzati.

Nell’esempio riguardante l’operaio si è ipotizzata per il 2002 una retribuzione mensile da gennaio a novembre pari a 1.086 euro
che, in virtu’ delle modifiche fiscali apportate dalla
Finanziaria scorsa, sale a 1.099 euro nel 2003. La retribuzione di dicembre, che si riduce a 945,43 euro nel 2002 per via del meccanismo del conguaglio che rivede i meccanismi di detrazione
e l’applicazione della no tax area, sale nel 2003 a 1.118,68 euro (+ 173 euro). La tredicesima, invece, passa da 1.059,48 euro nel 2002 a 1.019, 45 di quest’anno (meno 40 euro).

Nell’esempio riguardante l’impiegato, invece, si è ipotizzato una retribuzione mensile da gennaio a novembre dell’anno scorso pari a 1.441,73 euro che, in virtù delle modifiche fiscali apportate dalla Finanziaria 2003, sale a 1.445,51 euro per
quest’anno. La retribuzione di dicembre, che si riduce a 1.306,66 euro nel 2002, anche in questo caso, così come nel precedente, per via del meccanismo del conguaglio che rivede i meccanismi di detrazione e l’applicazione della ”no tax area”,sale nel 2003 a 1.390,38 euro (+ 83.72 euro). La tredicesima,invece, passa da 1.425,0 euro nel 2002 a 1.401,11 di quest’anno
(meno 24 euro).