E’ una vecchia casa colonica ristrutturata la sede di ‘Centofiori‘, il nuovo centro di accoglienza residenziale per adulti che sarà inaugurato sabato 20 dicembre alle 10 in via Pomposiana 292 a Marzaglia dal sindaco, Giuliano Barbolini, dall’assessore ai Servizi sociali, Alberto Caldana, e dal presidente della cooperativa sociale Rinatura, Luca Storti.

La struttura è ospitata in un edificio ristrutturato dal Comune di Modena, che ne è proprietario, e dalla Regione Emilia-Romagna con una spesa complessiva di oltre 498 mila euro. ‘Centofiori‘, la cui gestione è affidata alla cooperativa sociale Rinatura sotto la supervisione dell’assessorato ai Servizi sociali comunali, è in grado di ospitare, per un periodo che va indicativamente dai 6 ai 12 mesi, 17 adulti a rischio di emarginazione (15 sono segnalati dal Servizio sociale di base del Comune), un custode e un operatore della cooperativa.

“In questo nuovo centro – spiega l’assessore Alberto Caldana – vengono accolti adulti che lavorano e che provvedono autonomamente al pagamento delle spese di permanenza, ma anche persone capaci di autogestirsi, quindi lontane da problemi di droga, alcol e disagio psichico grave. L’obiettivo è offrire accoglienza temporanea per sostenere l’autonomia sul piano economico e il reinserimento sociale, ma sono previste anche attività di occupazione nei settori seguiti dalla cooperativa sociale, come il rimboschimento della zona, la manutenzione del verde pubblico e il riciclo dei rifiuti”.

Centofiori‘ è la terza struttura inaugurata in queste settimane dopo il centro residenziale per adulti aperto in via Pergolesi e la Casa della solidarietà che in via Santa Caterina ospita numerose associazioni del volontariato.