Si chiama ‘Prima o poi’ la cooperativa sociale appena costituita, formata da ospiti dell’Opg, l’Ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia. Un’esperienza unica in Italia, presentata ufficialmente dall’assessore comunale ai Servizi e alle Opportunità, Anna Maria Mariani, dalla direttrice dell’Opg, Valeria Calevro, e dal presidente della cooperativa stessa, Marco Tamagnini.


Diverse sono le attività che ‘Prima o poi’, con sede all’interno dell’Opg, intraprenderà: l’artigianato, la gestione di laboratori per piccoli lavori, la cura del verde.

Finanziata dall’Unione Europea attraverso il Consorzio ‘Noi con’ (composto da Fondazione Alma Mater – Università di Bologna, Fondazione Carisbo, cooperativa sociale Oltremare e Fondazione Cesar), ‘Prima o poi’ è promossa dal consorzio di cooperative sociali Quarantacinque, il Comune di Reggio Emilia, il Cesvip (ente di formazione di Legacoop), Legacoop Reggio Emilia e il Ccis (Consorzio cooperative iniziative sociali).