La Fondazione Telethon e l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, hanno sottoscritto oggi un innovativo accordo di collaborazione che consentirà di inserire, previo conseguimento dell’idoneità in concorsi pubblici, i ricercatori dell’Istituto Telethon Dulbecco nei ruoli di docenza dell’Ateneo emiliano.

Il protocollo è stato firmato nella sede del Rettorato dalla Presidente di Telethon, Susanna Agnelli, e dal Rettore dell’Università, Gian Carlo Pellacani. L’iniziativa si configura in un progetto-pilota ed è la prima di questo tipo in Italia, realizzata sull’esempio di altre analoghe condotte da tempo all’estero.

I ricercatori del DTI, selezionati da Telethon con criteri di altissima professionalità e competenza scientifica, sono poi collocati nei dipartimenti universitari e negli enti che di volta in volta offrono le migliori risorse e le maggiori garanzie per lo svolgimento del loro progetto di ricerca. Pur nella diversa collocazione che viene per loro individuata, l’obiettivo rimane comune: lo studio delle malattie genetiche. A questi scienziati Telethon assegna uno stipendio per 5 anni e i fondi per le loro ricerche; il finanziamento è rinnovato per altri 5 anni se al termine di questo periodo l’attività svolta riceve una valutazione positiva.

Grazie all’accordo siglato oggi, al percorso del DTI si aggiunge un ulteriore elemento di novità e di sfida: il ricercatore che al termine del primo periodo avrà anche conseguito l’idoneità a professore universitario, potrà essere chiamato dall’Università di Modena e Reggio Emilia a far parte del proprio corpo docente, mentre il salario rimarrà a carico di Telethon per i primi 5 anni di docenza.