Il Comune risponde ad oltre il 60 % delle richieste. Per gli esclusi ci sono i centri gioco pomeridiani, maternitage, spazi incontro e assegni alle famiglie.

Sono 1383 (praticamente invariate rispetto allo scorso anno) i bambini che hanno chiesto di entrare all’asilo nido nell’anno scolastico 2003/2004, mentre i posti disponibili sono 103 in più rispetto alla disponibilità di quest’anno, per un totale di 837.

Il grado complessivo di copertura delle domande arriva quindi al 60,52 % grazie all’aumento dei posti in strutture convenzionate (15 posti in più), a due nuovi nidi di prossima apertura (20 posti nella struttura di via Della Chiesa e 30 in quella di piazza Liberazione) e al nido aziendale del Policlinico (18 posti), uno dei primi di questo tipo in regione.

Per rispondere alle esigenze delle famiglie residenti nelle frazioni si sta inoltre potenziando la figura dell’educatrice domiciliare, i nuovi bandi permetteranno di aprire la porta di casa della ‘tata’ ad altri 20 bambini. Chi quest’anno resterà escluso dall’asilo nido potrà accedere a una delle tante possibilità messe a punto dal Comune: si va dai 123 posti dei centri giochi pomeridiani al maternage (44 posti), dai 110 posti dello Spazio incontro al Centro Gioco di piazza Matteotti (15) fino all’Erba del nido che mette a disposizione altri 150 posti.

Complessivamente si tratta di un’ulteriore offerta di 442 posti che vanno a completare il quadro dei servizi per l’infanzia da 0 a 3 anni. Infine, i genitori con bambini fino ad un anno di età che scelgono di stare a casa dal lavoro potranno fare domanda per l’assegno di genitorialità, quest’anno ne verranno distribuiti 60 (ne sono già stati assegnati circa 200).