Non si arresta l’aumento delle truffe ai danni delle assicurazioni. Il trend di crescita delle frodi non ha subito negli ultimi 4 anni alcuna inversione di tendenza registrando anzi nel 2002 un aumento del 2,2%, passando dalle 1.582 segnalazioni del 2001 alle 1.617 dello scorso anno.


I dati emergono dal rapporto
dell’Ania ‘L’assicurazione italiana 2002/2003’.

In quattro anni, dal 1999 al 2002, l’aumento è stato del 59% (le segnalazioni registrate nel ’99 da autorità, imprese e altri organismi erano 1.016).

Le truffe si
concentrano soprattutto nel settore Rc auto, rileva l’Ania, che tuttavia evidenzia la diffusione delle frodi in tutti i campi assicurativi. Si tratta di un fenomeno, afferma l’associazione delle compagnie assicurative, ”dovuto anche alla davvero
modesta riprovazione sociale per chi truffa le imprese di assicurazione”.

Frodi e truffe finiscono così ”per ripercuotesi sugli assicurati corretti, perchè determinano un aumento del costo dei sinistri e della frequenza e quindi fanno
lievitare il prezzo della garanzia assicurativa”.