Un miliardo e 571 milioni di euro, pari a 3.000 miliardi di vecchie lire non dichiarati al fisco: a tanto ammonta la somma individuata dalla Guardia di Finanza nel corso delle 5.775 verifiche fiscali compiute negli ultimi 18 mesi in Emilia-Romagna, dove le Fiamme Gialle hanno scovato tra l’altro 487 evasori totali e 209 paratotali con un recupero di base imponibile pari a 750 milioni di euro.
Nel 2002 e nei primi cinque mesi di quest’anno sono state inoltre accertate violazioni all’Iva per 152 milioni di euro, mentre nella operazioni contro l’economia sommersa sono stati scoperti 687 lavoratori irregolari, di cui la stragrande maggioranza totalmente in nero.
Complessivamente, solo negli ultimi 18 mesi sono state accertate retribuzioni in nero per un importo di circa 2 milioni di euro. Sono invece ancora in corso accertamenti nei confronti di un ex pilota di F1 che ha la residenza a Montecarlo, ma il cui giro di affari è in Emilia-Romagna.
Il gen. Flavio Zanini ha tracciato il bilancio dell’attività della Guardia di Finanza alla vigilia del 229/o anniversario della fondazione del Corpo, che verrà celebrato venerdì a Bologna alla presenza del sottosegretario alla Difesa Filippo Berselli.
