Ammonta a 19 milioni di euro la cifra che sarà investita per adeguare le strutture scientifiche e didattiche della sede universitaria di Modena e Reggio Emilia.


Inoltre, con il recupero e la disponibilita’ della ex Caserma Zucchi, del Complesso San Lazzaro e dei Chiostri di San Pietro sara’ piu’ che raddoppiata in un biennio la disponibilita’ di aule, laboratori, uffici, studi e aree servizio per studenti. Un vero e proprio campus con palestre, mense, strutture attrezzate, quando i lavori sarano ultimati. Ad annunciarlo e’ lo stesso Ateneo.


Con il completamento delle opere di ristrutturazione all’ex-caserma Zucchi, la cui consegna da parte del Comune e’ prevista per l’inizio dell’anno prossimo, e di tre dei sei padiglioni ricompresi nell’area San Lazzaro, acquisiti dalla Provincia a partire dall’Anno Accademico 2004-2005 l’Universita’ reggiana potra’ cominciare a disporre di una consistente parte di quelle strutture assegnate all’Ateneo con l’Accordo di programma, siglato con gli Enti Locali nel luglio 2002. L’ex caserma Zucchi ospitera’ la Facolta’ di Scienze della comunicazione, il corso di laurea di Scienze della formazione primaria e di Scienze dell’amministrazione dei servizi sociali e sanitari. I padiglioni che verranno occupati a San Lazzaro, invece, saranno destinati a Ingegneria, Agraria ed i corsi di laurea medico-sanitari.

Entro il 2004, dunque, l’universita’ passera’ da una disponibilita’ di superficie occupata di 14.550 mq ad una di 30.650 mq. Complessivamente, con l’inizio dell’Anno Accademico 2003-2004, gli studenti reggiani (attualmente oltre 3.600) potranno disporre di circa 3.770 posti aula a sedere in piu’ e di quasi 930 posti in piu’ presso laboratori didattici e postazioni multimediali.
Raddoppiera’, inoltre, il totale delle aree studio per studenti (4), dove verranno ricavati 360 posti a sedere.