Buste paga un pò più pesanti per gli insegnanti italiani. L’intesa per il rinnovo del contratto
di lavoro del personale della scuola (2002-2005) raggiunta stamani, dopo mesi di estenuanti trattative, prevede, infatti per loro un incremento medio mensile di 147 euro.

L’aumento medio mensile prevede: 89 euro di
incremento stipendio, 35 di aumento medio sulla retribuzione professionale docenti, 14 per il Fondo destinato alla contrattazione integrativa; gli ulteriori 9 euro servono a coprire il costo del conglobamento dell’indennità integrativa speciale nella voce stipendio, un’operazione, quest’ultima, che permetterà di avere una indennità di buonuscita più alta per coloro che andranno in pensione dopo il primo gennaio 2003.

L’aumento medio per il personale
tecnico-amministrativo (ATA), sarà invece di 93 euro: 65 destinati alla voce stipendio, 9 per aumentare il compenso individuale accessorio e
10 destinati ad alimentare le risorse della contrattazione integrativa; il conglobamento dell’indennità integrativa speciale è stato previsto anche per questa categoria.

Nella pratica – osservano i sindacati – l’aumento complessivo mensile di un insegnante con 15-20 anni di anzianità di servizio sarà di 118,85 euro per un docente di scuola materna ed elementare, 126,89 euro per un docente di scuola media e 129,64 euro per un docente di scuola superiore.

Per tutto il personale (1.100.000 persone, di cui 850 mila docenti e circa 260 mila assistenti tecnici amministrativi) l’aumento di stipendio avverrà in due tranches: la prima dal primo gennaio 2002 e la seconda dal primo gennaio 2003.