Un deposito abusivo di 600 bombole ad uso domestico di 17 serbatoi di Gpl è stato scoperto dai carabinieri a Maranello, in un appezzamento di terreno tra Torre Maina e Pozza. Le bombole e i serbatoi sono considerati materiale esplodente e particolarmente infiammabile, stoccato senza alcuna precauzione e senza le necessarie precauzioni previste dalla normativa.


L’ area è di proprietà di un agricoltore, risultato
estraneo ai fatti, ed è gestita da un idraulico di Maranello, un uomo di 45 anni, denunciato dai militari per la mancata richiesta dell’autorizzazione prefettizia, per l’inosservanza delle norme di prevenzione degli incendi e per l’omessa denuncia
di materiale esplodente.

Il pm della procura di Modena Giuseppe Tibis ha sequestrato l’area, mentre un’azienda specializzata si occuperà dello smaltimento del materiale. Le indagini dovranno ora verificare dove siano state acquistate le bombole e i serbatoi. Sul posto anche i vigili del fuoco di Modena.
A marzo gli investigatori scoprirono un altro deposito abusivo di bombole Gpl alle Polle di Riolunato, in Appennino: nell’area erano state accatastate oltre 400 bombole gpl.