“Le fiere d’ottobre si sono chiuse domenica con la tradizionale giornata dedicata al volontariato, una giornata di festa e insieme di impegno e riflessione, che ha visto con noi, nell’ambito della rassegna dedicata agli Incontri con l’Autore in P.le della Rosa, don Andrea Gallo, definito un prete di strada, un prete da marciapiede per il suo impegno quotidiano a favore degli ultimi e diseredati, nonché Carlo Gubitosa, giornalista di Peacelink, Luis Badilla Morales, direttore di Demos Geopolitica, Raffaello Zordan, direttore di Nigrizia, sul tema dello stato della comunicazione globale nell’Italia di oggi e le alternative percorribili, organizzato dalla Bottega d’Oltremare in collaborazione con il Comune.

Il mondo del volontariato, in tutte le sue molteplici espressioni, nella varietà del suo impegno a favore dei più deboli, delle fasce di popolazione più disagiata, costituisce un pilastro delle nostre comunità, tanto più in un’epoca di smantellamento dello stato sociale, ove il carico dei servizi socio assistenziali è sempre più ribaltato sugli Enti Locali. Le stesse politiche sociali cittadine non potrebbero reggersi senza il volontariato, ma tanto più oggi, in cui le risorse finanziarie sono sempre meno, la comunità intera , la società civile, sono chiamate, in una sorta di patto territoriale, a supportare il volontariato, per fare si che le persone prive di opportunità e più svantaggiate possano ricevere sostegno, dignità e piena cittadinanza sociale, per fare si che il cosiddetto welfare di territorio non decada. Questo è volontariato, energia e linfa vitale per le nostre comunità, solidarietà e impegno gratuiti in una società che sembra sempre più votata al consumo e all’apparire, ma che in realtà, fortunatamente e provvidenzialmente, ha ancora nel suo seno persone che credono nei valori dell’uomo, nella cultura della solidarietà e nel dovere dell’accoglienza del prossimo”.

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