”Accettare un limitato disagio oggi per avere un grande e duraturo vantaggio per il futuro”. Questo chiede la societa’ Autostrade agli automobilisti che si troveranno a passare fino a marzo prossimo sulla A1 tra Modena e Bologna dove, a causa dei lavori di ampliamento, il traffico si svolge solo su due corsie di marcia.

Il tratto di autostrada tra Modena e Bologna e’ uno snodo importante che, a causa dell’interconnessione con l’A22 del Brennero e con l’A14 Adriatica, sopporta un volume di traffico quattro volte superiore a quello originario(oltre 90 mila veicoli medi giornalieri).
I lavori di demolizione e risanamento delle corsie di marcia ed emergenza, propedeutiche alla costruzione della quarta corsia , spiega Autostrade, sono stati avviati e proseguiranno nel periodo che registra volumi di traffico piu’ bassi dell’ anno(-30% rispetto alle punte estive). Subiranno una sospensione per il ponte di Ognissanti e dal 16 dicembre 2002 al 15 gennaio 2003.
Per ridurre al massimo i disagi per i viaggiatori, che Autostrade prevede intensi soprattutto per le fasce orarie 7,30-10,30 e 17-20, la societa’ assicura che ”saranno messe in campo tutte le risorse tecnologiche, economiche e umane necessarie. Per i lavori si fara’ ricorso alle tecnologie piu’ avanzate con turni di 24 ore su 24 sette giorni su sette”.
Saranno inoltre fornite informazioni costanti all’utenza e agli enti locali sull’andamento del traffico.
Infine Autostrade assicura che ”ai disagi che si potranno verificare nell’arco dei prossimi cinque mesi corrispondera’ una netta riduzione delle turbative alla circolazione quando inizieranno i veri e propri lavori di ampliamento da 3 a 4 corsie, durante i quali sara’ possibile garantire le attuali tre corsie per ogni senso di marcia”.