L’assessore Gallerani: “Il punto importante è definire le esigenze a cui deve rispondere l’intervento seguendo le procedure innovative del project financing”.

La dichiarazione dell’assessore alla mobilità Nerino Gallerani: “Nel leggere alcune dichiarazione della consigliera di Forza Italia Olga Vecchi, ho il dubbio che non si sia compreso esattamente di cosa stiamo parlando a proposito della metropolitana modenese. Nel gruppo tecnico riunitosi giovedì si è svolta una discussione approfondita, sia sulle procedure del project financing che sui contenuti del documento di indirizzi per la progettazione cui dovranno ispirarsi i promoter, cioè i soggetti privati interessati a realizzare l’intervento. Ripeto che non si tratta di scegliere tra il progetto Sgs (che per altro non è un progetto ma uno studio di prefattibilità) e quello di Ronchi e Roli, che pure non è un progetto, ma una ipotesi tutta da sviluppare. Il problema è dare indicazioni su cosa voliamo per garantirci un salto di qualità ed avere un trasporto pubblico in grado di intercettare una quota assai più consistente dei flussi di mobilità esistenti. Lo studio Sgs è servito semplicemente a comprendere che ci sono le condizioni per proseguire nella riflessione sul metrò, ed anche a far sì che l’intervento a Modena fosse inserito nell’elenco di opere della Legge Obiettivo. Sulla base di questa risposta affermativa, e delle indicazioni del Ministero delle Infrastrutture, l’amministrazione sta operando concretamente per andare avanti utilizzando una procedura innovativa. Se il consigliere Vecchi pensa che il progetto Ronchi vada bene, non c’è alcun problema: vuol dire che, grazie all’iter che stiamo definendo, non sarà difficile trovare un promoter e concorrere. Ed ovviamente la proposta sarà valutata alla pari delle altre. Nel documento che stiamo elaborando non si sceglie alcun progetto rispetto a un altro, come mostra anche il fatto che sia presente un riferimento ai diversi sistemi di trasporto operanti in altre città italiane che hanno caratteristiche assai diverse gli uni dagli altri”.