Una telecamera disincantata sul regime di Slobodan Mijlosevic e su ciò che resta della ex Jugoslavia dopo anni di conflitti etnici. Con una retrospettiva dedicata al regista dell’ex Jugoslavia Goran Radovanovic, questa sera prosegue al cinema Truffaut la rassegna-festival “Right to have rights”, terza edizione del Festival internazionale di cinema sui diritti umani.


Alle proiezioni, che inizieranno alle ore 21.15, sarà presente anche il regista Radovanovic. I cortometraggi, realizzati in digitale, in programmazione sono: Columbia urbica (1994, durata 24’), Second circle (1997, durata 23’), Model house (2000, durata 23’), My country(2002 durata 21’), Otpor the fight to save Serbia (2000, durata 23’).

L’iniziativa – che si svolge tra Modena, Reggio e Parma fino al 9 maggio – è organizzata dall’associazione culturale modenese “Lamanicatagliata” con il patrocinio e il contributo di Provincia e Comune di Modena e Regione Emilia Romagna.

Il festival è competitivo soltanto nella città di Modena: una giuria popolare composta da studenti, giornalisti addetti ai lavori aggiudicheranno il “Premio del pubblico” al film o al documentario ritenuto più interessante. Al vincitore sarà consegnata – mercoledì 1 maggio alle ore 17,30 – la scultura in bronzo “Tormento ed estasi” realizzata, per la Provincia Modena, dallo sculture Davide Scarabelli.