Le Regioni Toscana ed Emilia Romagna
confermano il loro no alla ipotesi di realizzazione della Lucca-Modena. Lo hanno ribadito oggi a Pistoia dove e’ stato siglato un protocollo d’intesa contenente un pacchetto di opere che, secondo le due Regioni, sono necessarie al miglioramento delle rispettive dotazioni infrastrutturali e per le quali si chiede congiuntamente al Governo di individuare le risorse necessarie.

Sulla Lucca-Modena, l’assessore toscano Riccardo Conti ha detto: “siamo del tutto contrati all’ipotesi di realizzare un’arteria ulteriore: essa sarebbe un’aggiunta pressoche’ inutile per la mobilita’ e fortemente dannosa per gli equilibri ambientali e territoriali dell’area”. L’assessore emiliano Alfredo Peri, dal canto suo, ha rilevato che “siamo contrari alla politica delle fughe in avanti su opere illusorie.
Per la Lucca-Modena, tra l’altro, oltre alla contrarieta’ nostra, registriamo anche quella di esponenti delle categorie economiche”. Il sistema dei principali collegamenti prospettati dall’accordo Toscana-Emilia Romagna, prevede invece il completamento di tre “corridoi”: Milano-Napoli (A.1 piu’ Alta Velocita’); Tirreno-Brennero e “Corridoio Orientale”.