Le targhe alterne in questo fine settimana hanno contribuito ad abbassare i livelli di inquinamento dell’aria, polveri fini comprese. Ma l’emergenza smog continua: se nei prossimi giorni i livelli di concentrazione delle polveri fini aumenteranno, sono possibili le targhe alterne anche per il prossimo fine settimana in tutti i Comuni a nord della pedemontana. La decisione definitiva sarà presa giovedì 7 febbraio sulla base dei dati dell’Arpa relativi al giorno precedente.


E’ questa la proposta della Provincia presentata ai Comuni in incontro tra tutti i sindaci che si è svolto lunedì 4 febbraio 2002 nella sede dell’ente.

“Se le concentrazioni di polveri – spiega Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – saranno superiori ai 40 microgrammi, proponiamo a tutti i Comuni di decidere giovedì prossimo di adottare le targhe alterne nel fine settimana. E manterremo questa procedura coordinata anche nelle prossime settimane”.

La Regione intanto ha chiarito i meccanismi con i quali scattano le limitazioni al traffico, previsti nell’intesa regionale sulla lotta alle polveri nell’aria siglata il 23 gennaio tra Regione, Province e Comuni: le ordinanze dei Sindaci scatteranno dopo cinque giorni di superamento del livello di 50 microgrammi e se saranno superati i 75 microgrammi, sempre per cinque giorni, allora si dovrà anche adottare misure di limitazione degli impianti di riscaldamento e degli impianti industriali.