Dopo l’ incendio doloso di lunedi’
pomeriggio e dopo il falso allarme bomba di ieri, l’ Universita’
di Modena e Reggio Emilia ha deciso di rafforzare le misure di
vigilanza all’ interno delle sedi dell’ ateneo.
Da questa mattina vigilantes presidiano gli ingressi dell’
universita’ e svolgono attivita’ di controllo all’ interno dei
locali.

”Abbiamo ritenuto giusto adottare opportune ed
immediate misure di prevenzione e controlli straordinari che
garantiscano a tutti di sentirsi efficacemente tutelati e sereni
nell’ attendere alle proprie attivita”’, spiega il Rettore Gian
Carlo Pellacani. ”E’ grave che si sia presa di mira un’
istituzione frequentata ogni giorno da migliaia di persone,
verso le quali avvertiamo forte il dovere di assicurare
sicurezza ed incolumita’ – aggiunge il Rettore -. L’
interruzione, ancora una volta anticipata, delle attivita’ d’
ateneo, in conseguenza di un ennesimo falso allarme, rischia di
pregiudicare non solo il normale lavoro svolto negli uffici, ma
soprattutto di compromettere il diritto degli studenti a
ricevere dall’ universita’ tutti quei sostegni didattici che si
tengono in orario pomeridiano”.