E’ rientrata lunedì pomeriggio la delegazione del Comune di Sassuolo che, assieme ai comuni di Guiglia e Formigine e in collaborazione con l’Associazione Rock No War, ha passato quattro giorni in Bosnia dove ha portato aiuti agli abitanti del Comune di Glamoc e ai bambini ospiti di un orfanotrofio nella parte mussulmana di Mostar.

Quintali di farina, frutta, pasta e generi di prima necessità sono stati consegnati di persona, assieme a vestiti, medicinali e giocattoli. Un gesto di sensibilità, solidarietà ed affetto che è venuto da tutti gli abitanti di Sassuolo, commercianti e semplici cittadini che hanno trasformato gli uffici comunali, nei giorni antecedenti la partenza, in un vero e proprio centro di raccolta di generi di prima necessità e di denaro, poi speso per acquistare scatolame.